Chissà come gli viene, il disegno di una danza. Il pensiero che la vita sia una danza, un ghirigoro indistricabile di vie. Segni sulla sabbia... Entrare e uscire, percorrere giri concentrici, mancare il centro ma desiderarlo...Riprendere la stessa strada e poi deviare, all'ultimo, per caso. Per gioco. Non un girare a vuoto, piuttosto essere sospesi, senza tempo. Cercare senza sosta l'uscita, sperando di non trovarla. Stare...
Paola Mastrocola, L'amore prima di noi, Einaudi, 2016
lunedì 20 febbraio 2017
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